Il colore arancione della frutta predomina ancora sulle nostre tavole. Giugno è il mese delle nespole, la cui maturazione inizia con la primavera, ma che adesso possiamo gustare nel pieno del loro gusto e proprietà nutrizionali. In realtà, occorre fare una distinzione: le nespole comuni sono il frutto del Mespilus germanica, il nespolo germanico o nespolo europeo, e il periodo di raccolto di quest’albero è l’autunno, tra ottobre e novembre. Esiste anche un altro nespolo, oggi più diffuso, quello del Giappone, che invece matura in primavera e all’inizio dell’estate.
In ogni caso, questi frutti non sono pronti da mangiare appena colti e in genere richiedono un periodo di maturazione dopo la raccolta. Inoltre, le caratteristiche delle nespole cambiano notevolmente in base proprio al grado di maturazione.
Quando il frutto è acerbo, è ricco di tannini, sostanza dall’effetto astringente, e quindi utile in caso di diarrea. Al contrario, il frutto maturo ha azione lassativa, grazie al suo alto contenuto di pectine (fibre solubili). Le nespole sono frutti ricchi di beta carotene, quindi sono utili per la pelle e per la vista e consigliate in caso di carenza di vitamina A. Per il contenuto in Vitamina C, magnesio e potassio, oltre che di pectine, le nespole sono indicate anche nel trattamento dell’ipercolesterolemia, in particolare sono in grado di abbassare i livelli di colesterolo LDL.
Consigliate anche per il trattamento dell’ipertensione, perché possono contribuire a regolare la pressione arteriosa. Le nespole sono ricche di acidi organici tra cui acido formico e acido acetico, che si rivelano particolarmente utili nel trattamento delle patologie a carico dell’apparato respiratorio, nelle infezioni del cavo orale e negli stadi influenzali, poiché sembrano avere un blando potere antipiretico.
Per la loro ricchezza in vitamine e sali minerali hanno un ottimo potere antiossidante e sono particolarmente indicate per il recupero dello sportivo o dopo un’intensa attività fisica. Tuttavia sono anche molto ricche di zuccheri quindi occorre fare attenzione se ci sono difficoltà nella regolazione della glicemia o in caso di diabete. Se invece stiamo seguendo una dieta dimagrante possiamo scegliere le nespole come un dolce spuntino, perché grazie al loro ricco contenuto di fibre hanno un ottimo potere saziante e sono ideali anche per la merenda dei più piccoli, ma non andrebbero mai superate le 4-5 nespole giornaliere.
Le nespole non sono certo un frutto che si conserva a lungo: una volta maturate infatti devono esser mangiate praticamente subito. Tenendole in frigorifero le nespole possono mantenersi 7/10 giorni, ma ricordiamoci sempre di consumare la frutta quando è ancora fresca così da non perdere i preziosi nutrienti e i suoi benefici la salute.