La fragola è per eccellenza il frutto che simboleggia l’inizio della stagione calda e di tutti i suoi doni più gustosi e nutrienti. Il suo profumo e il suo rosso vivo, sono caratteristiche uniche e meravigliose. Così tanto da farlo diventare un frutto amato non solo dagli adulti, ma anche dai più piccoli. Ma profumo e bellezza non sono però le sue sole virtù: la fragola infatti è ricchissima di vitamine e sali minerali che la rendono un frutto davvero prezioso. Diversamente dalle varietà coltivate, le fragole selvatiche hanno dimensioni molto più ridotte e gusto e aroma molto più intensi. La fragola però può essere coltivata anche in casa, in giardino o in vaso, purché la pianta sia esposta al sole e annaffiata con regolarità.
La natura della fragola
Quella che tutti conosciamo come fragola, in realtà non è il vero frutto della pianta: i frutti infatti sono quei piccolissimi semini gialli, detti acheni, che si trovano sulla superficie della fragola stessa. La polpa rossa che mangiamo insieme ovviamenti agli acheni, è in realtà il ricettacolo delle infiorescenze che, dopo la caduta dei fiori, si ingrossa e diventa polposo e succulento.
Le proprietà nutrizionali
Le fragole sono un frutto pieno di virtù, poiché hanno un contenuto molto basso di zuccheri ma sono ricche di iodio e di ferro. Per questa ragione sono consigliate spesso sia in caso di diabete sia all’interno di una dieta dimagrante. Inoltre, sono ricche di calcio, che insieme al bromo e allo iodio di cui sono naturalmente dotate, è particolarmente utile alle donne in menopausa per contrastare la fisiologica riduzione dell’attività tiroidea durante questa fase delicata della vita.
Un frutto che è un vero e proprio concentrato di vitamine B, K, E, e soprattutto di vitamina C. Non a caso è considerato anche come un’aspirina naturale, e non solo per il suo contenuto di vitamina C, ma anche per la presenza di acido chinico e salicilico, utile nella cura di malattie da raffreddamento e infiammatorie. In più ha il vantaggio, rispetto al farmaco, di non avere alcuna controindicazione o effetto collaterale. Sono poi ricchissime di antiossidanti, come gli antociani e di quercetina. Ma soprattutto contengono acido ellagico che ha dimostrato svolgere un’importante attività antitumorale ed è efficace anche nel ridurre il tessuto adiposo.
Grazie al contenuto di sostanze antiossidanti, le fragole ci mantengono giovani e in salute, proteggono l’apparato cardiovascolare impedendo l’ossidazione dei grassi nelle membrane cellulari, riducono il colesterolo cattivo LDL e regolano la pressione del sangue. Infine hanno potere diuretico, drenante e disintossicante, per questo vengono consigliate anche per sostenere le funzioni di fegato e reni. Un vero e proprio frutto della salute!
Alcune controindicazioni delle fragole
Le fragole sono frutti allergizzanti, quindi in alcuni casi e in soggetti predisposti, possono causare reazioni allergiche che possono manifestarsi sia a livello cutaneo attraverso prurito e rossore, sia a livello gastrointestinale con vomito e diarrea. In generale sono sconsigliate a chi soffre di gastrite, esofagite e reflusso gastrico.